Sestiere di Cannaregio

Chiesa della Madonna dell'Orto

La chiesa venne costruita dalla congregazione degli Umiliati verso la metà del XIV secolo. Giunti a Venezia sotto la guida del loro Superiore Generale frate Tiberio da Parma, generale dell'ordine e sepolto nella chiesa stessa. Il nome con il quale la chiesa entrò a far parte della storia di Venezia fu quello che le venne dato dalla popolazione dopo che vi fu collocata una statua della Vergine, ritenuta miracolosa. La statua venne scolpita da Giovanni De Santi, su committenza del parroco di S.Maria Formosa, il quale, non trovandola di suo gradimento, la rifiutò quando era ancora in corso di realizzazione. Lo scultore sistemò provvisoriamente nell'orto della propria casa la statua di pietra tenera, incompiuta. Di lì a poco la moglie dello scultore si accorse che la statua emanava strani bagliori durante la notte: la notizia si diffuse presto in tutta la città e il luogo divenne meta di pellegrinaggi. In seguito al verificarsi di alcuni miracoli e al conseguente aumento della venerazione popolare, il vescovo di San Pietro di Castello (che fino al 1807 fu la sede cattedrale cittadina) indusse il De Santi a spostare la statua all'interno della sua casa o di una chiesa per evitare forme improprie di culto. L'artista l'offrì dunque ai frati di S.Cristoforo con tre richieste: di poter essere sepolto a sue spese dinnanzi al luogo dove sarebbe stata collocata la statua, che gli fosse celebrata in perpetuo una messa in suffragio e che gli fosse corrisposta una ingente somma di danaro. I frati accolsero le prime due richieste ma non trovandosi in condizioni economiche adatte per acquistare la statua, intervenne la scuola di S.Cristoforo che la comprò per la somma di 150 ducati. Il 18 giugno del 1377 la statua venne solennemente trasportata in chiesa.










direzione Fondamenta Madonna dell'orto