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Sestiere di San Polo
Ruga dei Oresi
A Venezia le associazioni di mestiere erano chiamate, com'e' noto, 'Schole'. Anche gli orafi ebbero dunque una propria scuola. Gli avvenimenti piu' importanti della vita della corporazione erano annotati in un apposito libro detto mariegola. L' Arte dei Oresi era dapprincipio governata da quattro decani, scelti fra i confratelli piu' capaci; gli orafi veneziani, a differenza di quelli delle altre citta', i quali avevano come patrono Sant' Eligio, elessero a proprio patrono Sant'Antonio Abate. In quell' epoca le botteghe degli orefici erano situate per lo piu' nelle due Rughe di Rialto. Nella maggiore, detta appunto Ruga Granda, si vendevano soprattutto oggetti di grandi dimensioni, quali bacili, stoviglie, vasellame, ecc., mentre in quella minore, detta anche Ruga degli Anelli, si trovavano preferibilmente gli oggetti di piccole dimensioni.
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